
Passeggiata nel 13° arrondissement di Parigi
Categories : Guida della città, pubblicato il : 13/05/25
Il 13° arrondissement di Parigi, spesso associato ai suoi grattacieli moderni e al suo quartiere asiatico, nasconde in realtà numerosi tesori storici e pittoreschi. Tra vicoli lastricati, case fiorite e antiche manifatture, questa passeggiata vi porta attraverso un Parigi dall'aspetto di villaggio. Seguite il percorso per scoprire alcuni dei luoghi emblematici del 13°, ricchi di storia e fascino.
Partenza alla stazione di metro Corvisart: direzione la Butte aux Cailles
Iniziate la vostra passeggiata alla stazione Corvisart, sulla linea 6 della metro. Uscendo, immergetevi direttamente nell'atmosfera tranquilla della Butte aux Cailles. Questo quartiere, antico villaggio preservato dai lavori di Haussmann, è uno degli angoli più affascinanti di Parigi. Percorrendo la rue de la Butte-aux-Cailles, scoprirete una successione di piccole strade lastricate e case operaie dalle facciate colorate.
Fermatevi al caffè-knit "L'Oisive Thé", dove potrete gustare un tè o un dolce partecipando a una sessione di maglia, un'attività molto popolare nel quartiere. Un luogo ideale per rilassarsi e scambiare due chiacchiere con gli abitanti.
Indirizzo: Boulevard Auguste Blanqui, 75013 Parigi
La Manifattura dei Gobelins: un savoir-faire unico
Continuate la vostra passeggiata risalendo la rue Corvisart verso l'avenue des Gobelins, uno degli assi storici del quartiere. Arrivati davanti alla celebre Manifattura dei Gobelins, un vero gioiello del patrimonio francese e un simbolo dell'eccellenza artigianale. Fondata nel XVII secolo per volere del re Enrico IV, questa istituzione era inizialmente una tintoria appartenente alla potente famiglia Gobelin, rinomata per le sue tinture scarlatte. È sotto Luigi XIV, con l'appoggio di Colbert, che la manifattura prende una svolta decisiva diventando il centro di produzione delle più prestigiose arazzi francesi, destinati ad adornare i palazzi reali e altri edifici ufficiali.
La fama della Manifattura dei Gobelins non si è mai spenta. Oggi, rimane un luogo dove l'arte dell'arazzo è perpetuata con passione da artigiani eccezionali. Le tecniche di tessitura, meticolosamente preservate da secoli, si mescolano ora alla modernità, con collaborazioni regolari con artisti contemporanei. È questa fusione tra tradizione e innovazione che rende i Gobelins un luogo imprescindibile del patrimonio francese.
Passeggiando intorno all'edificio, noterete i magnifici bassorilievi della facciata che rappresentano scene di tessitori al lavoro. Questi dettagli ricordano la lunga storia del luogo e la complessità dei mestieri d'arte che vi sono praticati. Non perdetevi la visita alla Galleria dei Gobelins, che ospita collezioni impressionanti di arazzi storici e contemporanei. Le mostre cambiano regolarmente, offrendo ai visitatori uno sguardo sui capolavori tessuti a mano, a volte provenienti da commissioni reali o presidenziali. È anche l'occasione per comprendere in dettaglio il savoir-faire unico degli artigiani, il cui lavoro richiede anni di formazione e una pazienza infinita.
Il luogo offre anche visite guidate per immergersi ancora più profondamente nella storia affascinante dell'arazzo francese e scoprire come questo savoir-faire ha influenzato l'arte decorativa attraverso i secoli. Per gli appassionati d'arte e di storia, la Manifattura dei Gobelins è una tappa imprescindibile durante qualsiasi passeggiata nel 13° arrondissement.
Indirizzo: 42, avenue des Gobelins, 75013 Parigi
L'isolato della Regina Bianca: una storia reale
A pochi passi dalla Manifattura dei Gobelins, prendendo la rue Gustave-Geffroy, scoprirete l'isolato della Regina Bianca, un luogo carico di storia che prende il nome da Margherita di Provenza, la vedova del re San Luigi. Questa figura reale di spicco del XIII secolo scelse questo luogo sulle rive della Bièvre per costruirvi una residenza maestosa. All'epoca, la posizione lungo il fiume, che alimentava numerosi artigiani e laboratori, offriva una tranquillità e una freschezza apprezzate dalla nobiltà. Margherita di Provenza, vestita del suo tradizionale abito bianco da vedova, fece di questo luogo un'enclave privilegiata, che divenne rapidamente nota come Regina Bianca.
Sebbene la residenza originale sia scomparsa nel corso dei secoli, distrutta all'inizio del XV secolo, l'isolato ha continuato a giocare un ruolo chiave nella storia di Parigi. Nel XVI secolo, la celebre famiglia Gobelin vi si stabilì e vi sviluppò i suoi laboratori di tintoria, trasformando questa zona in un vero e proprio polo industriale. Gli edifici che vi si ergono, un tempo dedicati alla produzione di tessuti di qualità, ricordano l'importanza del commercio e dell'artigianato nella costruzione dell'identità di questo quartiere.
Oggi, l'isolato della Regina Bianca conserva questo doppio patrimonio, mescolando le tracce del suo passato medievale e i resti della sua era industriale. Passeggiando per le strade che circondano questo isolato, potrete ancora scorgere alcuni edifici risalenti a quell'epoca, in particolare gli antichi laboratori di Jean Gobelin, situati in rue Berbier-du-Mets, che costeggiava un tempo il letto della Bièvre. Questi resti, sebbene discreti, ricordano l'importanza della riviera e delle attività artigianali che hanno plasmato il quartiere.
Indirizzo: 6 Rue Gustave Geffroy, 75013 Parigi
Il giardino René-Le Gall: un angolo di natura nel cuore di Parigi
Voglia di una pausa di tranquillità? Direzione il giardino René-Le Gall, un vero scrigno di verde nascosto nel cuore del 13° arrondissement. Questo parco bucolico, situato su un'antica isola della Bièvre, offre un ambiente ideale per rilassarsi e sfuggire all'effervescenza parigina. Un tempo soprannominata l'isola delle Scimmie, questo luogo pittoresco era animato da guinguettes, birrerie e orti coltivati dagli operai della Manifattura dei Gobelins. Le feste erano frequenti e la convivialità di questo angolo di verde lo rendeva un luogo apprezzato dagli abitanti dell'epoca.
Oggi, il giardino René-Le Gall conserva questa atmosfera tranquilla e campestre, dove le rose, i prati ben curati e le quattro graziose gloriette - questi piccoli padiglioni tipici degli anni '30 - creano un'atmosfera romantica e rilassante. È il posto perfetto per una pausa di relax dopo una giornata di passeggiata nel quartiere. Che abbiate voglia di sedervi su una panchina all'ombra degli alberi o di passeggiare tranquillamente tra i fiori, questo parco offre una parentesi di serenità.
Il giardino invita anche a una piccola esplorazione botanica, con i suoi alberi centenari e le sue aiuole di fiori accuratamente disposte. Perfetto per una passeggiata in famiglia, un momento di lettura o semplicemente per godere della tranquillità del luogo, il giardino René-Le Gall vi offre una respiro nella città, ricordando le antiche feste e i giardini degli operai che hanno segnato la sua storia.
Indirizzo: Square René Le Gall, 75013 Parigi
La Cité Florale: un piccolo angolo di paradiso
Per gli amanti del verde e dei fiori, la Cité Florale è un vero e proprio oasi di pace, e una tappa imprescindibile per chiunque voglia scoprire un Parigi nascosto, lontano dai grandi boulevards animati. Nascosta lontano dalle grandi strade, questo quartiere unico si distingue per i suoi vicoli lastricati, bordati di case colorate e giardini lussureggianti. Creato nel 1928, la Cité Florale fu immaginata come un piccolo villaggio nel cuore della capitale, un luogo dove la natura avrebbe occupato un posto centrale. Le strade portano nomi evocativi come rue des Orchidées, rue des Glycines o rue des Iris, richiamando il tema floreale onnipresente in questo angolo incantevole.
Questo quartiere residenziale, con le sue facciate fiorite, respira tranquillità e invita alla passeggiata. Ad ogni angolo di strada, aiuole di fiori e arbusti accuratamente curati decorano i marciapiedi, mentre pergole di rose e glicini si arrampicano lungo i muri delle case. Le stagioni offrono qui uno spettacolo mutevole: in primavera, le strade si trasformano in un quadro vivente di colori vivaci, mentre in estate i vicoli ombreggiati offrono una freschezza benvenuta.
La Cité Florale incarna un vero e proprio contrasto con l'urbanistica moderna della capitale, permettendo ai visitatori di perdersi in questo dedalo di verde e apprezzare la bellezza semplice della natura in piena città. Questo luogo, spesso sconosciuto ai turisti, è un invito al relax e alla calma, lontano dall'agitazione parigina. Che sia per una breve passeggiata o un'esplorazione più approfondita, la Cité Florale vi promette un'immersione in un Parigi bucolico e affascinante.
Indirizzo: Tra le rue Boussingault, Brillat-Savarin e Auguste Lançon, 75013 Parigi
La Piccola Alsazia: un villaggio alsaziano nel cuore di Parigi
Non lontano dalla Cité Florale, continuate la vostra passeggiata verso la Piccola Alsazia, un quartiere che sembra uscito direttamente da un'altra epoca e da un'altra regione. Nascosto nel cuore del 13° arrondissement, questo insieme di case a graticcio, costruite all'inizio del XX secolo, è un vero gioiello architettonico. Questi padiglioni, ispirati allo stile alsaziano tradizionale, offrono un'atmosfera pittoresca e insolita che contrasta fortemente con l'urbanistica parigina circostante.
Originariamente, queste affascinanti case a graticcio furono edificate per ospitare famiglie di operai. Pensate come un modello di alloggio sociale all'avanguardia per l'epoca, erano concepite per accogliere famiglie numerose in un contesto piacevole e funzionale. Oggi, questi padiglioni in legno e mattoni sono accuratamente preservati, offrendo ai visitatori uno spettacolo inatteso tra le strade lastricate.
Passeggiare nella Piccola Alsazia vi dà l'impressione di viaggiare attraverso il tempo e lo spazio, come se aveste lasciato Parigi per ritrovarvi in un villaggio alsaziano. I piccoli viali fioriti, i giardini accuratamente curati e l'architettura tipica delle case vi invitano a una pausa contemplativa. Questo quartiere offre un vero e proprio contrasto con l'agitazione parigina ed è un luogo raro dove la calma e il fascino di un villaggio persistono nel cuore della capitale.
Lasciatevi sorprendere da questo tocco alsaziano nel cuore di Parigi, dove la storia operaia si mescola all'estetica regionale, e approfittate dell'occasione per esplorare ogni angolo di questo quartiere unico e poco conosciuto. Un vero colpo di cuore per gli amanti dell'architettura e del patrimonio nascosto.
Indirizzo: 10 Rue Daviel, 75013 Parigi
La Petite Ceinture: una passeggiata bucolica
Concludete la vostra passeggiata con un'incursione sulla Petite Ceinture, questa antica linea ferroviaria emblematica che, nel XIX secolo, faceva il giro completo di Parigi. Originariamente, questa linea ferroviaria circolare era utilizzata per trasportare merci e passeggeri, collegando le diverse stazioni della capitale. A lungo dismessa, la Petite Ceinture è stata progressivamente riqualificata, trasformando questi binari abbandonati in veri e propri polmoni verdi per i parigini.
Nel 13° arrondissement, una parte di questa linea è stata trasformata in una passeggiata tranquilla, lontano dal rumore e dall'agitazione della città. I binari dismessi, in parte coperti da vegetazione selvatica, coesistono ora con giardini condivisi e spazi verdi attrezzati, dove la natura ha ripreso il sopravvento. Questi spazi offrono un contesto unico per una passeggiata immersa nella natura, nel cuore della capitale.
Gli amanti della biodiversità saranno felici di scoprire una flora variegata e persino alcune specie di uccelli che si vedono raramente in città. Il fascino rustico dei vecchi binari, circondati dal verde, conferisce a questa passeggiata una sensazione di evasione fuori dal tempo. Ad ogni svolta, la Petite Ceinture rivela piccoli tesori nascosti: giardini coltivati dai residenti, graffiti colorati che adornano i muri e vecchi ponti ferroviari in acciaio che ricordano il suo passato industriale.
È il luogo ideale per concludere la vostra esplorazione del 13° arrondissement in bellezza, godendo di un ambiente tranquillo che sembra a mille miglia dalla vita frenetica della capitale. Che siate appassionati di fotografia, amanti della natura o semplicemente in cerca di un momento di relax, la Petite Ceinture è una parentesi di serenità, perfetta per una passeggiata bucolica a Parigi.
Indirizzo: 60, rue Damesme, 75013 Parigi
Un invito alla scoperta
Il 13° arrondissement di Parigi è un vero e proprio invito alla scoperta, tra il suo passato industriale e i suoi angoli pittoreschi preservati. Che siate amanti della storia, dell'architettura o della natura, questa passeggiata vi promette momenti indimenticabili in un quartiere che non smette di reinventarsi.